Sul progetto

Introduzione al progetto Welcome

La crisi dei rifugiati e dei migranti è la più grande dalla metà del secolo scorso e forse è la maggiore sfida dell’Unione Europea di questo tempo, con più di un milione di persone arrivate in Europa nel 2015. Molte persone che fuggono da persecuzioni o semplicemente alla ricerca di una vita migliore sono alla ricerca di speranza all’interno dei paesi dell’Unione europea. La rapidità di questi processi e il grande numero di persone coinvolte hanno generato delle nuove criticità per molte infrastrutture locali, con conseguenti disordini e la stigmatizzazione dei migranti. Come chiaramente indicato dai disordini in diversi quartieri a Stoccolma e altrove nel 2015, l’integrazione dei migranti è questione fortemente divisiva ed emotiva.

L’acquisizione della lingua è una delle strade più veloci per l’integrazione e la coesione sociale, poiché la comunicazione efficace porta alla comprensione reciproca e spesso la risoluzione dei problemi prima che divengano ingestibili. Questo progetto prevede di offrire ai migranti gli strumenti linguistici di base necessari per partecipare alla vita economica, sociale e culturale dei paesi ospiti. Fornirà un contributo al miglioramento dell’apprendimento delle lingue, l’istruzione e, ove possibile, l’occupazione.

Il nostro obiettivo

WELCOME svilupperà e condurrà una sperimentazione di ‘club’ di apprendimento della lingua per persone con basse competenze della lingua del paese in cui vivono. I ‘club’ saranno localizzati sul territorio e guidati da volontari sostenuti da professionisti dell’insegnamento linguistico.

WELCOME si basa su un precedente progetto condotto da un gruppo di autorità educative pubbliche di Londra nel 2013/15, ispirato al modello della US Brooklyn https://www.bklynlibrary.org/learn/immigrants. È scalabile, replicabile e fondata nel cuore delle comunità locali.

Gli obiettivi di WELCOME sono:

  • Creare organizzazioni ospitanti sul territorio che forniscano spazi per i club WELCOME;
  • Costituire i club WELCOME, in cui i partecipanti si incontreranno settimanalmente per lavorare sull’apprendimento della lingua del paese di accoglienza. I club saranno situati nel contesto di organizzazioni di comunità che possono essere di varia natura, da centri per l’impiego a luoghi di culto;
  • Creare un programma di formazione per i volontari che condurranno i club: formare e facilitare i club con il supporto di insegnanti professionali e formatori;
  • Creare il Toolkit di WELCOME (con materiali per i leader volontari dei club e il personale di supporto professionale);
  • Sviluppare una rete e un sito web WELCOME: collegare i club in una rete europea – archivio di buone e pratiche innovative.

A chi ci rivolgiamo

WELCOME si rivolge a coloro che dispongono di competenze basilari o assenti nella lingua del paese ospitante, ed hanno l’esigenza di migliorare tali competenze per poter acquisire informazioni, servizi, opportunità di occupazione e competenze digitali e per integrarsi con la comunità più ampia. Alcuni di essi possono essere dei rifugiati traumatizzati da conflitti e viaggi pericolosi in Europa; altri possono essere migranti economici di recente accesso, non in grado di accedere alle informazioni e ai servizi di cui hanno bisogno; altri ancora possono aver vissuto nel paese ospitante per molti anni, ma non avere acquisito una buona conoscenza della lingua – ad esempio, molte donne anziane che non lasciano la loro comunità di riferimento.

I numeri di WELCOME

Stimiamo che ci saranno:

  • 200 partecipanti all’apprendimento linguistico ai corsi pilota
  • 20 leader di club che conducono 20 club, ognuni con circa 10-12 partecipanti
  • 5 educatori professionali /coach che supportano i club
  • 100+ participanti ad eventi di promozione e informazione (locali e transnationali)
  • 10 persone in un gruppo consultivo del progetto (min.2 persone in ciascun paese)
  • 500 destinatari della e-newsletter del progetto e di aggiornamenti sulle attività progettuali
  • 1000 visitatori unici al sito web del progetto e / o adesione ai social media del progetto, come LinkedIn, Twitter e Facebook

Approccio transnazionale

La crisi attuale, che testimonia i più grandi movimenti dei persone in Europa dalla seconda guerra mondiale, richiede una risposta coesiva europea, creando delle soluzioni condivise. Un aspetto importante del progetto WELCOME è quello di testare e confrontare le attività tra i paesi partner in Repubblica Ceca, Inghilterra, Italia e Svezia per individuare quelle trasferibili, replicabili e sostenibili in diversi contesti e paesi. Il nostro sito web e la piattaforma online saranno creati e gestiti dal partner francese del progetto.

Programmazione

Mesi 1-6
– Analisi dei bisogni, ricerca e report sui risultati e creazione di gruppi di consultazione locali.

Mesi 4-6
Creazione di un centro di risorse on-line.

Mesi 6-20
(inclusa fase di piloting) Cornice per lo sviluppo del Toolkit e del Manuale.

Mesi 6-20
(inclusa fase di piloting) – Creazione di materiali formativi per il Toolkit.

Mesi 10-13
Formazione congiunta per il personale – workshop di 5 giorni in Repubblica Ceca

Mesi 14-20
Piloting – materiali e metodologia

Mesi 20-23
‘Green Paper’ sui risultati del progetto, con il contributo di tutti i partner e raccomandazioni per politiche e azioni da svolgere dopo il progetto. Conferenza finale a Bruxelles per condividere quanto appreso e incoraggiare altri soggetti ad unirsi alla rete europea.